lunedì 30 marzo 2009

montedoro poesia di Maria Salamone (UN' ISOLA)

Un’isola...
Sotto un cielo made in Italy,
in un’isola dai raggi dorati, dal mare turchino,
dalle fragranze di fior d’arancio e mandarino...
è in quell’isola, Sicilia chiamata,
che un dì d’autunno, alla vita son sbocciata.
Un’isola... che la rugiada del tempo,
veste di mito, avvolge d’incanto...
allor che all’unisono, nel cuore:
odio e amore, gioia e dolore, s’incrociano e si confondono:
con forza, con costanza, con furore...
Un’isola... che per secoli ha lottato,
patito, tribolato...
invasa e spogliata da ogni cupido estraneo,
venuto per acquistare, conquistare,
il più bel gioiello del Mediterraneo!
Un’isola... che nessuno poté piegare,
distruggere, annientare...
poiché soffocando il suo pianto e la sua miseria:
ruggente come un leone, agguerrita come una pantera,
seppe ognor trionfare, rialzare la sua chioma altera!
Un’isola... che oggi, più che mai, ha sete d’avvenire,
sete di pace... all’ombra dei suoi vigneti, oliveti,
del biondo del suo campo, del verde del suo prato...
pur volendo conservare i suoi valori,
le ricchezze del cuore e del passato.
Un’isola... dalla quale ho imparato,
che al di là delle passioni,
delle umiliazioni, della spietata violenza...
il rispetto altrui, è l’unico lascia passare, che permette
di varcare ogni frontiera, dando vita alla speranza...
Maria Salamone

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